Rota Martir ad un soffio dal record dell’Aviolo Race

L’Aviolo Race 2024 mette in vetrina una giovane promessa e conferma la forza di una veterana della corsa in montagna. Sono Lorenzo Rota Martir e Valentina Belotti a mettere la firma sulla quarta edizione della suggestiva cronoscalata al lago Aviolo lungo il sentiero CAI N° 21 organizzata dall’Unione Sportiva Vezza d’Oglio. Il giovane atleta bergamasco, studente all’Università della montagna di Edolo e in forza all’U.S. Malonno, ha sfiorato l’impresa concludendo l’impegnativa salita di due chilometri con un dislivello di 500 metri con il tempo di 18’08” a soli quattro secondi dal record stabilito da Fabrizio Poli. Solamente l’altro bergamasco Sergio Bonali (Marathon Club Imperia) è riuscito ad avvicinare l’azzurro classe 2001 scendendo sotto il muro dei 19 minuti concludendo la gara a 23 secondi dal vincitore. Alle loro spalle è stata battaglia per il terzo posto sul podio con il detentore del titolo Luca Malgarida (U.S. Malonno) che precede di soli sei secondi il fratello Marco. Di tutto rispetto anche i tempi fatti segnare dal veterano Emanuele Manzi (U.S. Malonno) che chiude al quinto posto solamente cinque secondi prima del giovane compagno di società Mathias Mora, classe 2006 che stampa un ottimo 20’21” e riceve il premio alla memoria di Walter Bassi. Nelle classifiche individuali gli organizzatori premiano Mathias Mora (U.S. Malonno), Marco Malgarida (U.S. Malonno), Emanuele Manzi (U.S. Malonno), Corrado Saleri (Padile Running Team) e Venanzio Tomasi (Atletica Rebo Gussago). Pur attraversando un buon momento di forma non riesce a scendere sotto il suo stesso record Valentina Belotti (U.S. Malonno); la vincitrice dello scorso anno si conferma facilmente nell’Aviolo Race con il tempo di 22’40” che la colloca al dodicesimo posto della graduatoria assoluta. Alla sue spalle secondo gradino del podio per Maria Natalina Bonafini (Angolo Mountain Running), un passo avanti rispetto alla passata edizione, seguita da Sara Pedretti (Atletica CiMa). Premiate in campo femminile anche Marika Apollonio (Corrintime), Claudia Dieli e Nives Bernardi (U.S. Malonno). Ottima l’organizzazione allestita dall’Unione Sportiva Vezza d’Oglio costretta a rinviare la manifestazione in programma all’inizio di giugno per consentire al Consorzio Forestale di sistemare al meglio l’impegnativo sentiero che porta al lago Aviolo. Un peccato perché la data originale avrebbe permesso alla nazionale azzurra di Sky Running, in ritiro nel comune dell’Alta Vallecamonica, di partecipare alla cronoscalata.

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