Debutto della corsa su strada nel campionato di atletica del CSI di Vallecamonica. La Coppa Camunia COMISA approda a Ossimo per la corsa organizzata dalla Polisportiva Ossimo. Lasciato alle spalle il fango dei cross salgono le adesioni che alla corsa intitolata alla memoria di Gigi Isonni, indimenticato collaboratore della Polisportiva, raggiungono quota 250. Numeri già consistenti agevolati dalla bella giornata di sole vissuta sull’altopiano bornese. Il programma della manifestazione podistica prevede per gli adulti un suggestivo tracciato di otto chilometri nei boschi intorno al paese. Scattato in testa alla partenza Marco Camorani (Angolo Mountain Running) conferma il titolo conquistato lo scorso anno chiudendo la gara di Ossimo con il tempo di 32’00”. Alle sue spalle buona prestazione di Pierluca Armati (G.S.A. Atletica  Sovere) staccato di venti secondi dal vincitore che chiude davanti a Manuel Franchi (New Atheltics Sulzano), terzo anche lo scorso anno. L’ottima giornata dell’Angolo Mountain Running nella provaa maschile si completa con la quarta piazza di Giuseppe Antonini e la quinta di Sandro Spendolini. Sul podio delle diverse categorie maschili anche Matteo Pezzoni (Podistica Valle Adamé), Stefano Moraschetti (Atletica CiMa), Francesco Bettoni (New Athletics Sulzano), Ivan Bressanelli (Atletica CiMa) e Lino Cicci (Podistica Valle Adamé). Dopo le ottime prestazioni nelle vertical disputate in Vallecamonica nella scorsa estate Monica Vagni (Aido Artogne) lascia il segno anche nella Coppa Camunia vincendo con margine la gara di Ossimo piazzandosi, con il tempo di 30”05’, al venticinquesimo posto della graduatoria assoluta. La formazione di Artogne piazza sul secondo gradino del podio Stefania Cotti Cottini, altra atleta abituata alle posizioni di vertice, mentre il terzo posto è occupato da Andrea Maffolini (Atletica CiMa) seguita da Veronica Masseroli (G.S.A. Atletica Sovere) e Alexandra Sousa De Lima (Aido Artogne). Nelle categorie femminili in evidenza anche Elisa Pellicioli (Aido Artogne), Veronica Barbieri (Angolo Mountain Running), Maria Natalina Bonafini (Atletica CiMa), Savina Manera (Aido Artogne) e Giulia Santi (Poliscalve). Tracciati ridotti intorno alla palestra comunale, sede di partenza ed arrivo, per le categorie giovanili a partire dai Cuccioli dove si mettono in evidenza nei maschi Davide Belafatti (Atletica Esine), Enrico Mariolini (G.S.O. Darfo) e Samuel Ocampo (Aido Artognee) e nelle femmine Maya Georgescu (U.S. Rogno) Sara Tarzia (U.S. Rogno) ed Elena Forchini (G.S.A. Sovere Atletica). Vittoria di Morgan Ronchis (Poliscalve) nella gara riservata agli esordienti davanti a Federico Spatti (U.S. Rogno) e Maffeo Chiarelli  (G.S.A. Sovere Atletica); nelle esordienti femminili il successo va a Letizia Lazzaroni (U.S. Rogno), completano il podio Selma Akkouche  (G.S.A. Sovere Atletica) ed Elisa Lazzaroni (U.S. Rogno). G.S.A. Sovere Atletica al primo posto nei ragazzi grazie a Lorenzo Forchini che precede i compagni di società Nicholas Barcellini e Luigi Cavalli; tra le ragazze si impone Gaia Bormetti (U.S. Rogno) seguita da Gioia Sterni  (G.S.A. Sovere Atletica) e Agata Fabbrini (G.S.O. Darfo). Tracciato impegnativo per gli atleti della categoria Cadetti dove Ruben Morosini (U.S. Rogno) mette in fila tutti gli avversari, in campo femminile successo di Letizia Zambetti (Polisportiva Ossimo)  mentre tra gli Allievi vincono Alessandro Amari e Valentina Ducoli (Aido Artogne). La graduatoria di società premia l’Aido Artogne, presente in forze ad Ossimo, che precede il G.S.A. Sovere Atletica e il G.S.O. Darfo. Sosta di quindici giorni ora per il circuito podistico camuno poi l’appuntamento con la classica di Pasquetta ad Artogne. Il programma della Tre campanili, promossa dall’Aido Artogne, prevede la gara competitiva di 8,5 chilometri su strade, sentieri e mulattiere tra i Comuni di Artogne, Piancamuno e Gianico mentre la non competitiva ha un tracciato ridotto di quattro chilometri. La partenza è fissata alle ore 9:30 al termine delle gare riservate alle categorie giovanili. La manifestazione ha, come da tradizione, un risvolto solidaristico per ogni partecipante sarà devoluto un contributo all’ABE Brescia, associazione che si occupa di assistere le famiglie e i bambini malati oncologici ricoverati presso gli Spedali Civili di Brescia, e all’Associazione Gruppo Aragosta.