Capodiponte invaso dagli Under del CSI camuno

“A nome di tutti i bambini partecipanti, prometto che prenderemo parte ai Tornei del Centro Sportivo Italiano osservando le regole, impegnandoci nel vero spirito della sportività per uno sport corretto, gioioso e senza barriere.” Con questo impegno trecento ragazzi iscritti ai tornei polisportivi delle categorie Under 8-10-12 del CSI Vallecamonica hanno dato vita alla festa iniziale ospitata a Capidoponte. Grazie alla disponibilità e all’accoglienza dell’ASC Capodiponte, che oltre a predisporre i campi gioco ha messo a disposizione i volontari per la gestione di questi spazi, i ragazzi hanno vissuto un pomeriggio intero all’insegna del divertimento e della riflessione. L’appuntamento inaugurale della stagione dello sport giovanile è stata infatti anche un’occasione per riflettere sul tema della prevenzione; la festa, inserita nel calendario delle iniziative di Ottobre in rosa promosso dall’ATS della Montagna, ha testimoniato quanto sia importante una sana alimentazione e la pratica sportiva nella prevenzione delle malattie. Riflessione, insieme ai numerosi adulti presenti, anche sulla violenza di genere, sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro, l’importanza della lettura e l’uso consapevole dei farmaci.   Ai ragazzi è stato proposto anche il filo conduttore della stagione sportiva che sarà dedicata al diritto di giocare, curarsi ed esprimersi in piena libertà ma nel rispetto degli altri. I “giochi in rosa” della giornata avevano quindi anche questi contenuti educativi che hanno arricchito il divertimento del ragazzi. Il paese di Capidoponte è stato praticamente invaso dalla marea colorata di giovani atleti che nel cortile dell’Oratorio hanno giocato a bowling, nel teatro a memorix e ombra enel parco giochi ad una staffetta ragionata. Sul sagrato della chiesa è stato ricavato lo spazio per il salto con la corda, nella piazzetta della fonata il gioco era “Atomi e molecole” mentre nel campo da tennis l’inedito “Ice”. I tradizionali Dodgeball (palla avvelenata) e lancio degli anelli hanno occupato il campo da calcio e, infine, nella palestra comunale è stato allestito il campo per la palla tamburello. In tutto nove giochi per le squadre formate da un minimo di cinque fino ad un massimo di nove ragazzi/e. Al termine dei giochi la cerimonia di inaugurazione dell’anno sportivo giovanile con il giuramento dei ragazzi e dei dirigenti: “A nome di tutti i dirigenti e ufficiali di gara, prometto che adempiremo alle nostre funzioni di animatori ed educatori sportivi, rispettando e osservando le regole nel vero spirito della sportività e per il bene di tutti ragazzi.”. Poi la riflessione e la benedizione di don Andrea, Assistente ecclesiastico del CSI camuno. Insieme ai giovani atleti erano oltre trecento gli adulti che hanno seguito il pomeriggio di giochi e la conclusione della festa. La merenda offerta in oratorio ha concluso l’appuntamento di Capodiponte ed ora il via ai tornei di calcio, pallavolo e minivolley che impegnerà le squadre fino alla prossima primavera.

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