Speravamo nella neve e la neve è arrivata, abbondante, così da permettere la migliore organizzazione del Campionato Nazionale di Sci alpino che è in programma nella stupenda località di Folgaria, nel Trentino, da venerdì a domenica. Si tratta della 24ª edizione, a significare un’eccellente capacità organizzativa che rende possibile parlare, anche questa volta, di aspettative molto alte. I numeri sono eccezionali: più di 550 partecipanti, più di 100 accompagnatori, 9 regioni partecipanti e 16 Comitati provinciali. Questi i dati, che saranno davvero positivi se sapremo gestire tali giorni offrendo ai partecipanti, tutti ma in particolare ai ragazzi impegnati nelle prove, il giusto clima di condivisione, di solidarietà, di festa.
Questi aspetti, per quanto possano sembrare scontati e perfino banali, in realtà sono il fondamento della nostra attività e danno senso a tante fatiche, in particolare degli organizzatori, che ancora una volta voglio ringraziare a nome di tutto il Centro Sportivo Italiano. Tradizionalmente il Campionato di Sci è un po’ l’apertura di tutte le finali nazionali, che proseguiranno poi con le altre discipline, quindi guardiamo con occhio particolarmente attento questa proposta che si presenta con numeri da capogiro ma che valutiamo per quello che sono, perché ci danno la conferma che la strada è quella giusta. Alla base di tali numeri ci sono la bravura degli organizzatori, a qualsiasi livello, l’attrattività delle piste del Trentino e soprattutto l’entusiasmo e la voglia di fare sport dei nostri ragazzi, delle nostre società sportive, dei nostri Comitati territoriali. Sono, insomma, l’espressione dell’Associazione sul livello concreto. In questo contesto ringrazio la Presidenza nazionale per tutti i servizi tecnici che garantisce e per la qualità delle attività sportive che si svolgono.
Questa peraltro è la sintesi tra lo sport per tutti, senza selezione, e lo spazio per chi ha talento per eccellere. Il CSI vive per proporre lo sport che non esclude nessuno e da 80 anni sta dimostrando la propria coerenza. Proprio nel rispetto delle aspettative e dei desideri dei ragazzi dobbiamo offrire questi momenti di sport competitivo, questi Campionati Nazionali che hanno dimostrato di essere molto apprezzati. Ma questi sono solo la parte conclusiva di un percorso ben preciso, che dura tutto l’anno, e che coinvolge tutto il territorio. Nessuno escluso.
