Contro il razzismo, un altro piccolo rombo di tuono

Partecipando al lutto di tutta Italia per la scomparsa dell’amatissimo campione Gigi Riva, uomo di eccellenza sia sul piano sportivo che sul piano umano, anche il Csi dedicherà un minuto di silenzio, in suo ricordo, in tutte le manifestazioni di questi e dei prossimi giorni.
Pensando proprio alla coerenza, alla potenza atletica unita al rispetto dell’etica sportiva, incarnata per tanti anni da Gigi Riva, riflettevo su quanto accaduto domenica scorsa durante Udinese-Milan. 

Quegli insulti urlati, per troppo tempo, senza che nessuno abbia sentito il dovere di intervenire, contro il portiere del Milan, Mike Maignan, sono una vergogna per tutti. Non è mia abitudine, in queste righe, intromettermi nelle vicende che riguardano altri Enti o realtà sportive. Non voglio derogare questa volta, ma desidero semplicemente richiamare l’impegno decennale del Csi per una crescita culturale del mondo sportivo.

Mi soffermo, ad esempio, sul valore aggiunto rappresentato dalla Junior Tim Cup, il torneo di calcio under 14 giunto alle sua undicesima edizione, per cui sono attualmente aperte le iscrizioni. Questa importante manifestazione – promossa insieme a Lega Serie A e Tim – ha anche il pregio di proporre momenti di riflessione e di crescita morale e civile particolarmente significativi.
La Junior Tim Cup gioca un ruolo importante laddove offre momenti d’incontro e di riflessione ai giovani sul contrasto al razzismo, sotto ogni forma si manifesti. Keep Racism Out, infatti, è il nome della campagna promossa da Lega Serie A e del progetto educativo, legato alla Junior Tim Cup, per sensibilizzare le giovani generazioni sulla lotta al razzismo e ad ogni tipo di discriminazione: tra questi, il tema del bullismo e del cyberbullismo.

Possiamo andare avanti così? No. È tempo di dire “basta!”. Non sto qui ad invocare solo le sanzioni, utili ma da sole non risolutrici, ma un comune e serio impegno per un cambio di passo educativo e culturale, investendo come stanno facendo Lega Serie A e i suoi club sulle giovani generazioni, ovvero sui tifosi di domani. Che sia come un altro, magari piccolo, rombo di tuono.

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